Solo pochi giorni dopo la visione del fantastico Into the wild (su consiglio del mio caro collega Simone che ringrazio con tutto il cuore...) e dopo breve documentazione sulle origini di questo capolavoro cinematografico di Sean Penn sulla storia di Christopher Mcandless , sono andato oggi pomeriggio nell'unica oasi aperta in questa città che in agosto si spegne improvvisamente come in un blackout, oasi che risponde al nome di tatatataaa : Feltrinelli! Mi sono recato dall'omino delle informazioni e ho chiesto lui se quest'oasi era in possesso dell'unico bicchiere d'acqua che può salvarmi da questo grande caldo, da questa grande desolazione vissuta in questo periodo dell'anno. Mi direte che centra il bicchiere d'acqua con la Feltrinelli??? bene il bicchiere d'acqua è la metafora più adatta per definire il libro che ho comprato, cioè quello che ha ispirato Penn a scrivere il film cioè "Nelle terre estreme" di Jon Krakauer! Ragazzi vi assicuro che leggere questo libro è come bere un bicchiere d'acqua gelato in un deserto cocente....Ho accompagnato mio padre dal dottore, l'ho aspettato in macchina quei 10 minuti e ho detto iniziamo a leggere le prime pagine...dopo 5 minuti ero gia alla 25a pagina...
E' evidente che vi sto consigliando questo titolo...un saluto.
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